Industria 4.0 ormai è un termine che ricorre sempre più spesso nelle nostre giornate lavorative. Di cosa si parla? Della tendenza all’automazione industriale, attraverso l’integrazione di nuove tecnologie produttive che possano permettere di migliorare le condizioni di lavoro e migliorare la qualità e quantità produttiva.
Per rientrare in questa categoria e beneficiare degli aiuti fiscali previsti dalle norme di legge, ogni azienda deve soddisfare dei requisiti specifici, non sempre facili da indagare.
Fermo restando le caratteristiche che (da normativa) devono avere le macchine, le imprese che intraprendono questo percorso dovranno:
- effettuare una comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE)
- acquisire un’attestazione che dimostri che il bene possieda tutte le caratteristiche tecniche vincolanti previste dalla legge e sia interconnesso al sistema di gestione della produzione o alla rete di fornitura
- riportare in fattura e negli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni agevolati l’espresso riferimento alle disposizioni dei commi da 1054 a 1058 dell’art.1 della Legge 178 del 30 dicembre 2020.
Come entra in gioco TMCI nell’Industria 4.0?
Semplice! Le nostre macchine automatiche, dotate di PLC, sono “Industria 4.0 ready”, certificate da un ente esterno preposto. Le nostre macchine soddisfanno i requisiti necessari richiesti dalla normativa, e quello che possiamo fare come azienda è aiutare il nostro cliente durante tutto l’iter burocratico per l’ottenimento del contributo, fino all’emissione della certificazione finale.